anno
2022
durata
50′
regia
Enrico Castellani e Valeria Raimondi
con la collaborazione artistica di
Francesco Alberici
con
Francesco Alberici, Enrico Castellani e Valeria Raimondi, Orlando Castellani
direzione tecnica
Luca Scotton
produzione
Babilonia Teatri e La Corte Ospitale
coproduzione
Operaestate Festival Veneto
col sostegno di
MiC, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Compagnia di San Paolo
Pietre nere scarnifica e centrifuga la nostra idea di casa.
Il nostro modo di abitare.
Di costruire.
Di occupare un luogo.
Pietre nere è casa in tutte le sue infinite declinazioni.
Personali e sociali.
Intime e pubbliche.
Case di ieri, di oggi, di domani.
Case di pietra e case volanti.
Case mondo e mondo come casa.
È dall’interno di una casa che abitiamo il mondo.
Casa è intimità e separazione.
È cura di sé e luogo di molteplici fratture e divisioni.
Casa è incarnazione della separazione tra urbano e naturale.
Casa è il nostro corpo.
Sono i nostri vestiti.
È la persona amata.
È un affetto.
Una città, un quartiere.
Casa è il luogo in cui siamo cresciuti.
Casa è un oggetto, una foto, una lettera, un profilo su un social network.
Entrare dentro al concetto di casa partendo anche da luoghi che, agli occhi della maggioranza, casa non sono. […] . All’entrata degli spettatori, la sensazione è di varcare la soglia di casa altrui. Ma non da ospite, semmai da co-abitanti o inquilini [...]. Entriamo in uno spazio intimo e ne siamo consapevoli, tanto che un certo disagio ci pervade, quasi come se spiassimo dalla serratura ma senza porte né muri a proteggerci. Non che accada qualcosa di particolare, al contrario. Non succede nulla di rilevante, se non una straordinaria normalità di qualsiasi famiglia, oppure quella di una compagnia che sta sistemando le ultime cose prima del debutto. Perché anche il teatro può essere ‘casa’
Davide Sannia, KLP
I Babilonia leggono e reinterpretano. Aggiungono specialità a una ricerca su un valore fondante per la vita come è la casa. L’approccio è quello di chi si mette in gioco regalando pezzi consistenti di umanità ad un mondo in piena crisi di affetti e incertezze del futuro. Lo sguardo è compassionevole. Attento a quella che è la cornice del nostro presente
Walter Porcedda, Gli stati generali
Un teatro, il loro, che è stato definito da molti punk, pop e….rock. Anche questo spettacolo è espressione di questa personalità artistica che da sempre contraddistingue le loro creazioni […]. Molto ben riuscito l’uso delle musiche e le soluzioni sceniche adottate, come il divano gonfiabile gigante, simbolo del focolare domestico, e i pacchi che cadono dall’alto introducendo il tema del “trasloco”. […]. Il cast risulta all’altezza di questa messa in scena alternativa, dissacrante, particolare, ma che ottiene l’effetto sperato: anche stavolta Babilonia Teatri non si smentisce
Francesco Pace, Corriere dello Spettacolo
2025
12, 13 Febbraio, Teatro Ariosto, Reggio Emilia (IT)
21-23 Maggio, Teatro Gobetti, Torino (IT)
3 Dicembre, Drama Fest, Cosenza (IT)
2024
19 Marzo, Arti Inferiori, Padova (IT)
18 Giugno, Sala Bartoli, Trieste (IT)
19 Giugno, Teatro Palamostre, Udine (IT)
2023
21 Gennaio, Fuori Luogo, La Spezia (IT)
9, 10 Marzo, Teatro Cantiere Florida, Firenze (IT)
11, 12 Marzo, Teatro Quarticciolo, Roma (IT)
15, 16 Aprile, Teatri di Vita, Bologna (IT)
26 Maggio, Teatro dell’Arca, Genova (IT)
16 Luglio, Teatro del Monaco, Treviso (IT)
20 Luglio, Estate Pratese, Prato (IT)
12 Ottobre, Teatro Nuovo, Verona (IT)
3 Novembre, Teatro Giuditta Pasta, Saronno (IT)
2022
24 Giugno, Spazio Kor, Asti (IT)
15 Luglio, Kilowatt, San Sepolcro (IT)
10 Agosto, Operaestate, Bassano del Grappa (IT)
1 Novembre, Prima Onda Fest, Palermo (IT)
13 Novembre, Teatro Herberia, Rubiera (IT)